ETICA E SOLIDALE, LA SANITA’ CHE VOGLIAMO
Venerdì 4 settembre u.s., presso il chiostro di Sant’Agostino a Fossombrone, Art. 32 Onlus ha festeggiato il primo anniversario della sua fondazione.
L’evento, iniziato con la distribuzione mensile del GAS Fossombrone (Gruppo di Acquisto Solidale) è poi proseguito con l’esposizione degli stessi produttori locali, che ha consentito ai partecipanti di conoscere e toccare con mano un nuovo modo di fare economia, più vicina al territorio e alla qualità del prodotto, in contrasto con la filosofia della massimizzazione del profitto.
Durante la serata, proseguita con l’apericena offerta dai soci e dagli espositori e accompagnata da un piacevole intrattenimento musicale, si è percepito chiaramente quel senso di unità e condivisione di intenti che Art. 32 Onlus si pone da sempre quale obiettivo da raggiungere.
Condividere insieme, oltre agli impegni e al tempo dedicato nel gestire la Onlus, anche momenti di convivio piacevoli e festosi ha consentito di apprezzare un rinnovato spirito di comunità.
Nel convegno serale “Etica e solidale, la sanità che vogliamo” è stato molto interessante ascoltare i contributi di Aurelio Clementi di REES Marche (Rete di Economia Etica e Solidale), del Direttore dell’Ufficio pastorale per i problemi sociali e il lavoro della Diocesi Gabriele Darpetti, di Giovanni Girolomoni della omonima Fondazione e di Carlo Romagnoli di ISDE Italia; persone e realtà con le quali Art. 32 Onlus intende intensificare rapporti e collaborazioni nel comune intento di costruire un nuovo modello di sanità comune, che assicuri effettiva attuazione all’Art. 32 della nostra Costituzione.
Ci preme ringraziare in particolar modo tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione dell’evento: i soci, il GAS Fossombrone e i produttori locali, il gruppo musicale che ha allietato la serata, la Parrocchia dei Santi Agostino e Aldebrando per la disponibilità delle sale e l’Amministrazione Comunale di Fossombrone, con la quale abbiamo intrapreso un dialogo utile e proficuo auspicando una collaborazione futura su iniziative e progetti che consentano, tra l’altro, alla comunità di continuare a fruire dell’Ospedale di Fossombrone, nonchè di mantenere e potenziare i servizi a disposizione del territorio.
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